Come si cura il virus dell'Herpes dei gatti?

calendar_month 30/04/2024 - Pubblicato in  Primo piano

L'Herpesvirus dei gatti, conosciuto anche come FHV-1, è un virus che colpisce principalmente il tratto respiratorio superiore e le strutture dell'occhio dei nostri amici felini. Questo virus è la causa virale più comune di starnuti e secrezione nasale nei gatti e può indurre anche cambiamenti nelle strutture oculari.

La trasmissione di questo virus avviene tramite contatto diretto con secrezioni orali, nasali e oculari infette, che diventano contagiose in sole 24 ore, rendendo possibile quindi il contagio ad altri gatti.
Vista la rapidità di diffusione dell'infezione è molto importante rivolgersi immediatamente ad un veterinario ai primi sospetti della malattia.

L'infezione colpisce tutti i gatti, anche se principalmente i più giovani. I gatti che vivono a stretto contatto tra loro, in famiglia, in rifugi e allevamenti, sono a maggior rischio di infezione vista la vicinanza. I gatti che vivono all'aperto, quelli randagi e quelli selvatici possono contrarre l'infezione dal contatto con gatti infetti mentre sono all'aperto.

Una volta che il gatto ha contratto il virus, anche se riesce a guarire dall'infezione, ne è portatore per tutta la vita (infezione cronica latente). In quanto portatore cronico, è possibile che incorra in infezioni attive ricorrenti, spesso associate allo stress o ad un altro processo patologico sottostante. Le riacutizzazioni sono contagiose e vengono trattate in modo simile alle infezioni iniziali: una buona gestione delle vaccinazioni ridurrà la frequenza e la gravità delle riacutizzazioni, permettendo al gatto infetto di avere un'aspettativa di vita normale e serena.

Il virus FHV-1 non è contagioso per gli umani.

Quali sono i sintomi dell'herpes felino?

Il virus tende ad attaccare il rivestimento del naso, le tonsille, la congiuntiva (rivestimento dell'occhio) e la cornea (parte visibile del bulbo oculare).
Se non trattato precocemente, il virus può infiltrarsi nelle ossa associate al naso e alla bocca, causando danni fisici a lungo termine. I tipici sintomi dell'FHV-1 possono variare in gravità e includono:

  • starnuti;
  • secrezione nasale;
  • febbre;
  • perdita di appetito;
  • tosse.

Alcuni sintomi sono specifici dell'occhio e possono includere:

  • secrezione oculare;
  • congiuntivite o chemosi (ingrossamento della parte rosa dell'occhio);
  • cambiamenti nel colore degli occhi;
  • ulcera corneale (graffi o lacrime della parte chiara dell'occhio).

Quando l'infezione è in uno stadio avanzato o grave, i cambiamenti della pelle del gatto intorno al muso possono includere:

  • arrossamento;
  • rigonfiamento;
  • croste;
  • perdita del pelo.

Nei casi più gravi, possono verificarsi danni fisici alle strutture ossee del viso, causando deformità e cicatrici. Questo danno fisico predispone i gatti colpiti a ulteriori complicazioni come polmonite, malattia nasale cronica e riacutizzazioni ricorrenti di infezione. I sintomi gravi della malattia possono a volte portare alla morte, soprattutto nei gattini e nei gatti immunodepressi.

Come si diagnostica il virus dell'herpes nei gatti?

Il test più sensibile per il virus dell'herpes felino è il test PCR, che viene condotto dal veterinario su tamponi prelevati in profondità nella bocca, negli occhi o su biopsie cutanee. Questo test, tuttavia, non distingue tra la forma attiva dell'infezione e lo stato di portatore cronico. Moltissimi gatti potrebbero restituire un risultato positivo: questo potrebbe significare che l'animale è stato infettato da un altro gatto malato ed è ora portatore del virus, oppure che l'animale è stato vaccinato contro l'herpes felino o che mostra segni di un'infezione attiva di herpes felino.

Il fatto che un gatto abbia l'Herpes non significa che sia malato e per questo la diagnosi è basata sull'esame fisico, dei sintomi e della storia dell'animale.

Come si cura l'Herpesvirus felino?

Posto che non esiste una terapia che elimini completamente il virus dall'organismo, il trattamento dipende dalla gravità della malattia, dallo stato del vaccino, dall’età e dalle condizioni di salute di base del gatto e deve essere consigliato dal medico veterinario. In genere il virus è attivo da 7 a 10 giorni.

I casi possono esser diversi e di varia entità:

  • i casi lievi potrebbero non richiedere alcun trattamento, poiché i sintomi possono migliorare da soli;
  • nei casi più gravi è invece possibile utilizzare farmaci antivirali per ridurre la contagiosità e l'aggressività del virus come Famciclovir;

Per gli animali domestici con sintomi che colpiscono gli occhi possono invece essere utilizzati farmaci topici oculari.
La terapia di supporto per gatti infette ha lo scopo di ridurre i sintomi più gravi, come la polmonite e i danni fisici alle strutture del naso e degli occhi. Questa terapia include liquidi per l'idratazione del gatto e la pulizia quotidiana delle narici e degli occhi. Inoltre, un valido sistema per ridurre la capacità del virus di replicarsi, sono gli integratori di lisina.

Come prevenire l'Herpes felino?

È possibile prendere alcuni piccoli accorgimenti per prevenire la diffusione dell'herpes felino. Vediamoli insieme:

  • isola i gatti malati: tener separati i gatti infetti dagli altri può essere la soluzione per limitare la diffusione del virus. Fai attenzione ai segni di malattia sulle mucose e sugli occhi;
  • pulisci gli spazi e gli oggetti condivisi: il virus FHV-1 è molto sensibile ai disinfettati. Una buona pulizia, anche con un comune detergente o candeggina, aiuta ad eliminarle le tracce o ridurne la potenza;
  • riduci i fattori di stress: dai al tuo gatto uno spazio tutto suo per magiare e bere; se hai più di un gatto assicurati che utilizzino la lettiera senza affollamenti e aggressività;
  • vaccina regolarmente: la vaccinazione resta sempre l'arma migliore per prevenire qualsiasi tipo di infezione. Per il virus esistono anche vaccini che mirano a ridurre la gravità dei sintomi

Integratori di Lisina contro l'Herpes dei gatti

La lisina viene utilizzata per aiutare a supportare la funzione immunitaria nei gatti da oltre un decennio, nello specifico nella sua forma L-lisina. Si tratta di un amminoacido essenziale che può rallentare la replicazione virale. La L-lisina consente al sistema immunitario del gatto di rispondere in modo più efficace e può rallentare la progressione, la gravità e la frequenza delle riacutizzazioni delle infezioni da FHV-1.

Solitamente è consigliata la somministrazione due volte al giorno di 500 mg di lisina, oppure di 250 mg due volte al giorno per i gattini di età inferiore a 6 mesi.
Per una terapia basata sulle esigenze del tuo gatto chiedi consiglio al veterinario.

Se cerchi un integratore a base di lisina per il tuo gatto, ti consigliamo Herpless Plus: un mangime complementare per gatti indicato per tutte le età, da abbinare alla specifica terapia per ridurre la gravità e la frequenza delle forme ricorrenti o recidivanti di herpes felino. Puoi utilizzare Herpless Plus in polvere, miscelandolo con il cibo umido, oppure Herpless Plus Facile in pratici bocconcini morbidi e gustosi.

Sempre specifico contro l'herpesvirus felino puoi somministrare al tuo gatto Herp, un integratore a base di lattoferrina e lisina ideale per i gatti portatori non solo di FHV-1 ma anche di Calici virus.

Questo integratore contiene lisina e lattoferrina, una proteina contenuta nel latte materno in grado di contrastare l'ingresso degli agenti infettivi.

Se preferisci somministrare gli integratori in pasta, puoi usare Immunov: oltre che lisina contiene estratti vegetali di echinacea angustifolia, eleuterococco ed uncaria tomentosa, tutti ingredienti usati negli integratori per il sostegno delle difese immunitarie. In particolare:

  • Echinacea: utilizzato anche nei prodotti per gli umani contro i sintomi del raffreddore, aiuta a contrastare le manifestazioni cutanee di origine batterica o virale;
  • Eleuterococco: proprietà toniche e rivitalizzanti a livello fisico e mentale;
  • Uncaria tomentosa: aiuta a rinforzare le difese immunitarie migliorando la risposta agli attacchi degli agenti esterni.

Sempre nel formato in pasta è disponibile Help-TH1, l'innovativo alimento complementare per gatti pensato per sostenere la risposta immunitaria dell’organismo in soggetti in cui la componente linfocitaria dei T helper-1 (cellule di fondamentali per una corretta risposta immunitaria) deve essere stimolata.

Help-TH1 può risultare molto utile per sostenere l’organismo del gatto tra una vaccinazione e l’altra o in ogni caso in cui il sistema immunitario sia posto sotto stress, grazie alla sua speciale composizione che si basa su un mix di funghi considerati adattogeni dalla farmacopea europea (Codyceps sinensis, Ganoderma lucidum e Coriolus versicolor) e sulle epigallochatechine gallate (EGCG) da tè verde, ovvero polifenoli dal potere ricostituente.

 
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